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GIRO DI TORRE D'OGLIO 2024...LA PRIMAVERA PER ORA NON ARRIVA

 Ridente giornata di mezzo sole a Cesole per l'edizione 2024 del Giro di Torre d'oglio, gara di punta della mia società alla quale partecipo sempre molto volentieri e che cerco di fare al meglio. Le sensazioni sono abbastanza positive, non sono in pieno di energia in quanto arrivo da qualche giorno di malessere, ma tutto sommato arrivo da un'ottima prestazione alla mezza di Verona, un buon 35 km fatto la Domenica precedente con Ilaria ed Alessandro, pertanto sono fiducioso di poter fare una bella gara. L'anno scorso era andata molto bene con Gaetano, e nonostante una partenza un po' a rilento avevo preso subito un ottimo ritmo mantenuto per tutta la gara. L'obiettivo è cercare di mantenere quel ritmo senza il rallentamento iniziale. Faccio il riscaldamento al solito, qualche esercizio di stretching e si parte; le sensazioni sono buone cerco di mantenere un preciso 4'35".   Ci sono 12 gradi non caldissimo il sole va e viene e c'è parecchia aria. Supe

MEZZA MARATONA GIULIETTA E ROMEO 2024

 Giornata nuvolosa l'11 febbraio 2024, arrivata dopo un weekend di pioggia incessante, ma per fortuna nonostante le nubi verona si presenta non luminosissima ma almeno senza pioggia. Arriviamo al palazzetto dello sport attorno alle 7 e mezza, parcheggio come al solito molto comodo, ritiriamo il pettorale facendo un giretto nella zona merchandising, prendiamo due cavolate (calze per me e un cappellino per Gaetano) e siamo pronti per il riscaldamento. Sono   quasi le nove, sosta non velocissima ai bagni chimici al di fuori del palazzetto e già siamo pronti per la partenza nelle griglie; partiamo entrambe da quella rossa che è abbastanza dietro, la prima partenza è alle 9.25, la seconda a 9.30 partiamo ma per arrivare allo start ci sono diversi metri. Partenza tranquilla a 5, però c'è molta gente e la strada non è grande pertanto ci troviamo imbottigliati nel traffico, superato lo scoglio del pace-maker a 1h55 finalmente la strada è libera e riprendo il ritmo normale di gara (atto

HALF MARATHON ROMEO E GIULIETTA, CAMPESTRE DI CAMPOSCUOLA

 Dopo aver consolidato qualche km in queste settimane, dopo diversi allenamenti in pista con Giando e con Ilaria per i lunghi, direi che la forma rispetto a un mese fa va molto meglio. Mettiamoci anche che, pur essendo quasi a metà Febbraio le temperature sono salite improvvisamente dai quasi zero gradi ai 11 12 di massima di questi giorni e la situazione sicuramente non può che migliorare ulteriormente, anche se nel fine settimana pioverà Le mezze maratone di inizio anno, e in particolare a verona, sono sempre state difficoltose: ho corso in 1.54 a fine 2019, un buon 1.44 inizio 2020 pre covid, un 2.02 nel 2021 nel caldo giugno post covid, poi dopo con il problema dello spostamento covid della mezza non ho piu' partecipato. I lunghi di queste settimane non sono andate malissimo ma neanche benissimo, immagino ci sarà il solito calo negli ultimi km, speriamo non troppo presto. Non ho grandi aspettative, penso però dovrei cercare di fare una seconda mezza prima della maratona; non sa

INIZIO 2024 CON MOLTE DIFFICOLTA'

 E' partito molto a rilento quest'anno podistico, partendo dalla forma che non è migliorata molto dal post-Sicilia (nonostante siano passati quasi 20 giorni), passando per gli allenamenti che invece in questa settimana sono migliorati, e finendo alla gara di Suzzara, la prima campestre dell'anno, dove anche a causa del ghiaccio e del freddo (nebbia compresa) ho fatto una gara molto mediocre mettendomi in fondo al gruppone e vedendolo scappare via km dopo km. In questo grigiume, parola corretta, devo cercare di ritrovare il "focus" e ridefinirmi sugli obiettivi di stagione, partendo dalla mezza il prossimo mese, le gare del Criterium di marzo aprile e la maratona a maggio. Non c'è molto tempo quindi per sonnecchiare, devo cercare di riprendermi il piu' velocemente possibile cercando di non intopparmi nuovamente.

FINE ANNO 2023 . Marcia del Giocattolo

 Ultimo mese dell'anno, ultima gara corsa a Verona, una 10 Km la Marcia del giocattolo che sta diventando una classica (tipo la gara a Prato l'8 Dicembre noi per voi); bella giornata, ottima organizzazione come sempre, freddo e gara dimenticabile, anche se rispetto all'anno scorso, con la pioggia torrenziale e arrivando da un'infortunio non ancora assorbito, certamente è stata una gara piu' positiva. Non so cosa avevo ma non andavo, e inevitabilmente ho pagato nella parte centrale della gara quando sono andato a piu' di 5'20, per poi cercare di riprendermi, ma è stata una grande fatica. Ed è l'esemplificazione di tutta la stagione, dove non è mancato il lavoro ma sono mancati i risultati, e penso che mi dovrò sempre piu' abituare a questi tempi: i 50' sui 10 km, l'1 52/53 sulla mezza e quasi le cinque ore sulla maratona. Ad oggi il livello è questo, già da qualche anno, e per ora mi è difficile pensare a prestazioni diverse, anche se questo è

VERONA MARATHON 2023 - Niente di nuovo (purtroppo)

 Ho atteso qualche giorno per la cronaca dell'evento dell'anno, la maratona di Verona 2023, e il fatto di non aver scritto di getto le impressioni è perchè quest'anno vorrei analizzare un po' piu' nel dettaglio la prestazione. Quindi senza "spoilerare" il finale analizziamo i giri: innanzitutto parliamo di una fredda ma non freddissima giornata di tardo autunno, il 19 novembre, temperatura di partenza circa tre gradi. Sono con Ilaria, che fa la mezza maratona ma che mi "accompagna" per il primo tratto della maratona: si parte regolari sopra i 6 al km, cercando di velocizzare un po' la seconda parte di gara, il km piu' veloce è stato il 20 a 5.39". Le sensazioni erano buono, ritmo tranquillo, pensavo di spingere un po' dai 20 ai 30 ma già un po' la fatica si faceva sentire quindi sono rimasto sui ritmi soliti, tranne il km 26 dove mi sono fermato un po' di piu' al ristoro, ma fino al 30o tutto abbastanza bene. In realt

Maratona di Verona 2023 prebreafing

A qualche giorno dalla maratona di Verona, non ho tantissime speranze che la gara vada meglio dello scorso anno a Venezia, quindi l'obiettivo finale è quello di finirla e di cercare di posticipare il muro piu' avanti possibile. Sono contento comunque di poter correre, è importante dopo quello che è successo, e penso che alla fine questo sia il periodo migliore per correre e per cercare di fare il meglio possibile. Rispetto ad un anno fa sicuramente ho fatto un percorso, ormai in corso da un anno, che mi ha fatto ripartire da zero con le ripetute in pista e le varie gare che si sono succedute nell'anno. Le gare le ho analizzate singolarmente, nessuna di queste è stato un obiettivo a se stante ma sono sempre state inserite in un percorso, quindi i risultati non sono molto spesso stati all'altezza delle aspettative, e neanche posso dire che ci sia stato un crescendo, in effetti su questo e su tanti aspetti c'è ancora da lavorare molto. Però posso dire che comunque vada